La macchina vaticana per la pace in Ucraina sarebbe più attiva che mai. Il Vaticano starebbe lavorando all'ipotesi di un viaggio di papa Francesco a Gerusalemme a giugno per incontrare il Patriarca russo ortodosso Kirill, considerato un alleato del presidente della Federazione Russa Vladimir Putin. Si tratterebbe del secondo incontro tra i due dopo lo storico vertice di Cuba del 2016, che ha significato il primo riavvicinamento tra le due Chiese dopo quasi 1000 anni. 

L'incontro tra i capi delle Chiese cattolica e ortodossa potrebbe avvenire il 14 giugno a Gerusalemme: "sarebbe una delle ipotesi di lavoro" della diplomazia vaticana. Il probabile incontro avverrebbe nel terzo giorno di un possibile viaggio papale in Libano che dovrebbe iniziare il 12 giugno, proseguire in Giordania e concludersi a Gerusalemme dove, appunto, avverrebbe l'incontro con il Patriarca ortodosso di tutte le Russie Kirill.

Allo stesso tempo, Papa  Francesco ha parlato con il presidente del Kazakistan, Kassym Jomart Tokayev, e ha espresso l'intenzione di "visitare il Paese", considerato un alleato della Russia, pur senza specificare la data.