Un fascio di luce su Scurati
Quando si diventa anziani, non si sta più attenti a certi dettagli. Pensavo di scrivere ad Alberto Faustini e invece dovevo rispondere ad Alberto… Folgheraiter. Pensavo di leggere Mimmo Franzinelli e invece avevo preso in biblioteca un libro di Antonio Scurati, che di lì a pochi giorni sarebbe diventato ancora più famoso di prima (per la vicenda, va da sé, di TeleMeloni). l suo libro, ora frettolosamente ristampato, s’intitola “Fascismo e populismo. Mussolini oggi” e si propone di raccontare la Storia, quella con la esse maiuscola, e di “raccontare il fascismo attraverso i fascisti – lo dico per i più giovani”. In effetti Scurati è perennemente alla ricerca di “nuove forme di narrazione democratica”, qualsiasi cosa questo significhi.