Sulla pelle della Siria
Il colpo di mano di al-Jolai ha messo a soqquadro il Medio Oriente e le Cancellerie dei Paesi più importanti. In Siria il regime di Bashar al-Assad è finito. La folla esulta. La guerra continua su tutti i fronti. Israele varca i confini siriani scendendo dalle montagne del Golan, gli Stati Uniti effettuano 75 missioni di bombardamento sulle basi siriane dell’Isis (ma non era stato sconfitto?), i Kurdi sono all’attacco, sperando che sia la volta buona di avere uno Stato, Libano e Giordania chiudono le frontiere ai profughi. Povera Siria!