Le bilioteche padovane e vicentine si sono unite per presentare il progetto "Emozioni e storie senza età" e il primo albo illustrato per anziani (o "grandi adulti"), dal titolo "Lassù è casa mia".
 
"C'è un'enorme editoria per ragazzi, anzi per bambini - si è detto ad Abano -, mentre il settore degli anziani è stato trascurato". Ecco, allora, la storia di Palma, la protagonista che "sventolava un tricolore nel suo cuore": una storia reale che nel libro viene metaforizzata. Lo dice Loris Giuriatti, l'autore, sottolineando l'esigenza di "recupare anime perse, e persone da cent'anni dimenticate".
 
Il testo è accompagnato dalle illustrazioni di Maddalena Pesaresi: immagini evocative, intese a raccontare i silenzi e questo - ha precisato l'illustratrice - "si ottiene solo sottraendo".
 
L'editore Dapero privilegia "un'azione d'inclusione sociale", mentre Graziano Cosner parla di esplorazione dei desideri della comunità e di "stare nella pancia della società, dell'attualità".
 
Tra clienti ed utenti, l'obiettivo è quello di intercettare le energie sociali dei cittadini. Lo ha detto, applaudita, Antonella Agnoli, storica figura di bibliotecaria, mentre Daniele Ronzoni, che ad Abano è il padrone di casa, sottolinea l'esigenza di recuperare la dimensione del lavoro di gruppo, con una feconda contaminazione di saperi e competenze, e di portare la biblioteca fuori dalle sue mura.
 
Una sorta di traduzione laica, viene da notare, della "Chiesa in uscita" bergogliana.
 
Ruggero Morghen