Una sostanza molteplici apparenze
La mente di ogni uomo è inevitabilmente portata a pensare che, al di là di ciò che appare come molteplice e mutevole nel tempo, vi sia una sostanza unica (un uno) che rimane sempre uguale. L’esistenza di questa “sostanza” che, come suggerisce l’etimologia della parola, “sta sotto” e “sostiene” la realtà di tutto ciò che esiste (sia esso fermo o in movimento o mutamento) appare alla nostra mente come “innegabile”. Infatti non è possibile pensare che una cosa che “non è” (non esiste) possa muoversi o mutare. Ciò sarebbe contro sia la ragione che contro l’esperienza. L’essere primo, perfetto, semplice, e uno deve essere (ed essere pensato) come il tutto-uno, semplice e immutabile. In altre parole “tutto ciò è”, il massimo di essere possibile e pensabile, l’uno assoluto e perfetto ed anche l’unico essere o ente esistente.